17 Maggio 2024 | Leave a comment Non c’è niente di più bello, per il tuo cliente, del sapere i trucchi e i segreti utilizzati nella preparazione degli amari. Se non sei in possesso di queste informazioni, qui hai l’occasione di recuperare il gap, il “buco”, e di raccontare la storia dei tuoi prodotti in modo da renderli ancor più attrattivi agli occhi delle persone. La produzione degli amari è una fusione di antica sapienza e innovazione continua. Questi liquori, profondamente radicati nella cultura del nostro Paese, offrono una gamma di sapori che va dal dolce al bitter, perfetti per concludere un pasto o per essere il cuore di cocktail intriganti. Ecco nel dettaglio come vengono preparati. La base di ogni amaro è la sua ricetta segreta di erbe, radici, fiori, e spezie. Questi ingredienti vengono accuratamente selezionati per le loro proprietà aromatiche e gustative. In Italia, le distillerie spesso si affidano a fornitori locali per garantire la freschezza degli ingredienti, con piante come la genziana, l’artemisia, l’arancia amara, e la ruta coltivate nelle diverse regioni. Gli ingredienti botanici vengono lasciati in infusione in alcol puro. Questo processo può durare da alcuni giorni a diverse settimane, a seconda dell’intensità dei sapori che si desidera estrarre. Alcune distillerie moderne utilizzano tecniche di infusione a freddo o sottovuoto per accelerare il processo senza compromettere la qualità del gusto. Dopo l’infusione, il liquido viene filtrato per rimuovere i residui solidi. In questa fase, possono essere aggiunti ulteriori estratti o oli essenziali per intensificare il profilo aromatico. La miscela ottenuta viene poi macinata per assicurare la completa omogeneità dei sapori. Gli amari, a differenza di altri distillati, vengono dolcificati dopo l’infusione. Il tipo di dolcificante varia: zucchero, melassa, o sciroppo di glucosio sono i più comuni. Dopo la dolcificazione, la miscela viene lasciata maturare in serbatoi di acciaio per preservare la chiarezza del gusto o in botti di legno per aggiungere complessità attraverso note legnose e vanigliate. Prima dell’imbottigliamento, l’amaro è nuovamente filtrato per garantire che il prodotto finale sia limpido e libero da impurità. L’imbottigliamento è spesso automatizzato, nelle distillerie moderne, con controlli rigorosi per mantenere la consistenza del prodotto. Fascino, tradizione e modernità per il meglio del meglio! Ovviamente…La nostra migliore selezione di amari per ogni occasione ti attende sull’ecommerce www.ristopiulombardia.it. Commenti commenti
19 Maggio 2017 | Leave a comment Aroma: al naso primeggiano note zuccherine della canna che sviluppano un corpo morbido e dolce. Si conclude con un accenno di agrumi. Gusto: al palato ha un sapore molto caratteristico, gradevolmente dolce, con note apprezzabili in un finale morbido. Commenti commenti
19 Maggio 2017 | Leave a comment Aroma: dolce con intense note di frutta secca, uva, ciliegia e prugna. Forte presenza di note di vaniglia, legno, noce e caffè della moka. Gusto: al palato lascia spiccate note di uva, prugne, noce, con un tocco di cioccolato e caffè, per un finale setoso. Commenti commenti
18 Maggio 2017 | Leave a comment Aroma: note delicate di frutta tropicale intrecciata con zucchero di canna e banana matura. Gusto: al palato mostra sottili spezie e note floreali con un finale di canna da zucchero e vaniglia. Commenti commenti