21 Novembre 2025 | Leave a comment Il tuo patrimonio sotto forma di bottiglie di superalcolici non può restare immobile per sempre. Deve essere aggiornato, “mosso”, ma con logica e strategia, che vanno pianificate prima di iniziare a spostare o ad acquistare. La logica migliore che noi di Spiriti Eccellenti, brand di www.ristopiulombardia.it, nasce dall’incrocio tra -ciò che vendi realmente, -ciò che il tuo pubblico ricerca, -ciò che ti permette di lavorare con margini solidi e costanti. Un’impostazione ragionata ti aiuta a evitare dispersioni, gestire meglio gli acquisti e rendere la tua mixology più fluida e riconoscibile. Primo: capire cosa acquista il cliente Ogni bar presenta una propria “firma” nei consumi: alcune fasce orarie richiedono gin, altre whisky, altre ancora preferiscono rum speziati o liquori dolci. Osserva le scelte ricorrenti per capire quali categorie devono avere maggiore presenza e quali, invece, possono essere ridotte senza intaccare l’offerta. Sempre pronto a cambiare Una bottiglia deve essere selezionata perché ti permette di costruire più cocktail senza perdere qualità. Un gin con un profilo botanico equilibrato dà vita a una gamma larga di miscelazioni, così come un rum chiaro ben strutturato o una vodka pulita possono sostenere diverse ricette. Vogliamo parlare della marginalità? Se valuti ogni bottiglia in base alla sua capacità di generare guadagno componi una lista sostenibile: così funziona! Alcune etichette premium attirano attenzione e creano percezione di livello, altre garantiscono volumi più alti. La carta ideale unisce entrambi gli aspetti, alternando prodotti “effetto vetrina” a prodotti che costruiscono l’economia del bar in modo strutturale. Attenzione alla stagionalità! Gli spirits seguono un ritmo naturale: -gin e rum chiaro si muovono bene in primavera e estate, -whisky e amari salgono in autunno e inverno. Almeno un mese prima che cambi la stagione organizzati con il tuo consulente… non aspettare l’ultimo momento per rinfrescare la carta… clicca qui per fissare un appuntamento con il consulente e organizzare le proposte di gennaio. Commenti commenti
19 Maggio 2017 | Leave a comment Aroma: dolce con intense note di frutta secca, uva, ciliegia e prugna. Forte presenza di note di vaniglia, legno, noce e caffè della moka. Gusto: al palato lascia spiccate note di uva, prugne, noce, con un tocco di cioccolato e caffè, per un finale setoso. Commenti commenti
19 Maggio 2017 | Leave a comment Aroma: al naso primeggiano note zuccherine della canna che sviluppano un corpo morbido e dolce. Si conclude con un accenno di agrumi. Gusto: al palato ha un sapore molto caratteristico, gradevolmente dolce, con note apprezzabili in un finale morbido. Commenti commenti
18 Maggio 2017 | Leave a comment Aroma: note delicate di frutta tropicale intrecciata con zucchero di canna e banana matura. Gusto: al palato mostra sottili spezie e note floreali con un finale di canna da zucchero e vaniglia. Commenti commenti